Oggi piccola "recensione", se così può essere definita, su un libro che mi è piaciuto molto e che vi correi consigliare, e cioè questo qui:
Non appena ho letto il titolo di questo libro mi sono detta "devo assolutamente comprarlo!!!" e così ho fatto!
Ho comprato questo libro molto tempo fa, l'avevo cominciato a leggere ma un po' per l'università, un po' perché all'inizio non mi aveva preso molto l'ho lasciato lì sul comodino a fissarmi.
Poi dopo aver visto un post su Spendi&Spandi (ciao cara!) in cui ne parlava molto bene ho deciso che dovevo assolutamente finirlo e che dovevo dargli una seconda possibilità.
Beh ho fatto proprio bene!! ;)
Dal sito di Edizioni Piemme:
"Avevo desiderato un bravo ragazzo per tutta la vita e quando finalmente ne avevo trovato uno, non avevo idea di cosa farmene. Mi chiamava quando diceva che mi avrebbe chiamata. Mi teneva la mano anche se gli altri ci guardavano. Aveva una macchina tutta sua che, per di più, andava. La sua ex ragazza viveva in un altro Stato e anche se al momento era incinta, il responsabile era un altro uomo. Una notte, dopo una serata di bisboccia, mi disse che mi amava e il giorno dopo non si rimangiò affatto quello che aveva detto. Come ci si comporta con un ragazzo così? Io non ne avevo idea. Tutto quello che riuscivo a fare era continuare ad aspettare che il Vero Ragazzo in lui venisse fuori, perché sapevo che quella vile creatura doveva aggirarsi da qualche parte lì dentro. Voglio dire, è innato. Questo, pensavo, era solo il più paziente e affettuoso sociopatico che avessi mai frequentato. Ero disorientata, perché se lui era davvero un Bravo Ragazzo, il peso sulle mie spalle era insopportabile. Perché significava che dovevo tenermelo; se lo spaventavo, o lo facevo scappare, non ne avrei mai scovato un altro come lui".
Non è strutturato come un romanzo vero e proprio ma è diviso in dei mini-capitoli ognuno dei quali ci racconta un momento della vita della protagonista. Non sono completamenti autonomi ma seguono tutti comunque una linea temporale... all'inizio è proprio questo che mi ha un po' destabilizzato... mi aspettavo un romanzo vero e proprio e invece questa divisione non mi ha fatto avvincere alla storia all'inizio... superate però quelle 20 pagine iniziali di destabilizzazione lo leggerete in un attimo.E' uno di quei pochi libri che mi hanno fatto morire dalle risate, una volta ho dovuto fermarmi un attimo perché non ce la facevo a continuare... forse perché mi rivedo un po' nella protagonista nel suo modo di affrontare le cose, nei guai in cui si caccia...
Quindi io ve lo consiglio soprattutto se volete un libro non impegnato che vi faccia sorridere un po'!
Ultimamente sto divorando i libri di questi tipo, ho letto tutti i libri della Kinsella (mi mancano gli ultimi appena usciti) e di tutte quelle autrici che ricalcano questo filo definito " chick lit", cioè come lo definisce wikipedia "il romanzo che tende a essere umoristico e post-femminista nella sua rappresentazione della vita e dei rapporti sentimentali". O_O
E voi avete altri libri di questo genere da consigliarmi??? Aspetto i vostri commenti!!!
Ale